Consigli per vivere bene la casa in tutte le stagioni della vita

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Dopo aver affrontato l’argomento di come vivere bene la nostra casa in tutte le stagioni della vita, terza e quarta età comprese, nell’ultimo episodio di Design for breakfast su Instagram, ho deciso di approfondire alcuni degli spunti e delle tematiche del video anche sul blog, aggiungendo alcuni consigli specifici. 

Per chi se lo fosse perso – e per avere una visione più completa e dettagliata dei consigli – lascio qui di seguito la puntata numero 6 di Design for breakfast.

Sicura, comoda, vivibile non significa rinunciare allo stile della nostra casa, ricordiamolo. Spesso soprattutto le case degli anziani sono concepite per essere funzionali a discapito della bellezza. Niente di più sbagliato! Funzionalità, anche in questo caso, deve poter significare estetica, armonia, accuratezza.

Dopo questa dovuta premessa, possiamo partire con la descrizione di come poter adattare o modificare la nostra casa in base alle esigenze che con l’età possono cambiare, cominciando dalla cucina, dove il consiglio è quello posizionare tutto l’occorrente ad un’altezza che sia considerabile media: non oltre i 100-130 cm. Questo agevolerà la vivibilità dello spazio e la possibilità di raggiungere facilmente ogni estremità della cucina. Una soluzione in questo caso è avvalersi di una cucina che non presenti l’inserimento di pensili, proprio come quelle che vi mostro qui sotto.

Credits: nordiskakok.se
Credits: magazine.designbest.com

Moderne, funzionali e perfette per tutte le età, anche quelle più avanzate, o per chi avesse disabilità motorie. Scommetto che a Licia Fertz potrebbero piacere, vero?

La stessa regola sarà da applicare al forno, incassato in una semicolonna.
Scegliete il modello e le rifiniture che più vi piacciono, ma per le misure in altezza fate riferimento allo schema che vi propongo qui di seguito.

Credits: Pinterest.com

Ecco, invece, la cucina Skyline di Snaidero di cui ho già parlato nell’episodio #6 di Design for breakfast. È progettata appositamente per ridurre i movimenti e rendere tutto a portata di mano, con il bisogno specifico di avere tutto vicino, raggiungibile. Pensate, è stata ideata per essere perfettamente fruibile dalle persone in carrozzina. La parola chiave deve poter essere autosufficienza.
Dategli un’occhiata qui.

Credits: architecturaldigest.com
Credits: interiordesign4.com

Per quanto riguarda la zona bagno, nel video ho suggerito di attrezzarlo con maniglie e appoggi, in modo tale da renderlo un ambiente più sicuro e facilitare i movimenti al suo interno.

Dal punto di vista stilistico, vi consiglio di puntare su maniglioni dal design moderno, pensati per la zona bagno ma anche per altri ambienti della casa. Il rischio di ricreare l’effetto “ospedale” è alto, quindi ho pensato di indicarvi alcuni maniglioni che non rinunciano affatto allo stile.

 

Eccone alcuni:

Shine di Ever Life Design, che oltre ad essere un pratico maniglione (sostiene fino a 120 kg) è anche una luce da ambiente. Sul sito trovate tutti dettagli, qui.

Credits: archiproducts.com

Leonardo Deluxe di Goman, in due versioni.

La versione con tre punti di fissaggio, che potete trovare qui.

Credits: goman.it

La versione da doccia, qui.

Credits: goman.it

Lo ribadisco perché è importante: preferire sempre la doccia alla vasca, non scordandoci di inserire un sedile o uno sgabello al suo interno. 

A questo proposito, penso sia perfetto il Truck-tipe salvaspazio di Ever Life Design (qui ce ne sono altre versioni).

Credits: everlifedesign.it

In generale, poi, dobbiamo limitare gli ostacoli lungo i percorsi all’interno della casa. Camminare e spostarsi andando avanti con gli anni può essere più complesso. L’obiettivo è rendere i movimenti il più agevoli e sicuri possibile.

Disponiamo nei punti strategici di passaggio maniglie e appigli, che possano essere davvero utili.

 

Sostituiamo i tappeti classici con dei tappeti in pvc: aderiscono meglio al pavimento e non rischiano di sollevarsi, eliminando così la possibilità di inciampo. Ecco quale sarà l’effetto:

Credits: archiproducts.com

Ultimi consigli, direttamente dal mondo tech: gli assistenti vocali sono fondamentali quando si tratta di aiutarci a gestire in maniera semplice la domotica della casa, un ottimo alleato per gestire i bisogni specifici di ogni singolo soggetto.

Amazon Echo, dotato di sistema operativo Alexa, è uno dei più famosi. Con un solo comando vocale può accendere le luci, gestire le prese e le serrature intelligenti, regolare i termostati, attivare una serie di elettrodomestici, far partire chiamate e inviare messaggi. 

Niente male, vero? 

Credits: behance.net

Ecco le diverse tipologie di Amazon Echo che si trovano in commercio e che possono esserci utili nella gestione domotica della casa:

Amazon Echo Dot, il più compatto della linea, la versione basic che serve essenzialmente per interagire con Alexa. Eccolo qui.

Amazon Echo (terza generazione), che ha una modalità di riproduzione audio con tecnologia Dolby e sette microfoni in grado di comprendere le parole pronunciate anche da diverse distanze e in diverse condizioni. Ma ha anche giochi, notizie, radio, ricette, rilevazione della temperatura e del meteo esterno… un piccolo cilindro che vi consiglia anche cosa indossare prima di uscire. Un gioiellino che potete trovare qui.

Amazon Echo Plus, che ha una maggiore potenza audio, una qualità del suono migliorata e consente una più forte integrazione con le funzioni domotiche: ci permette di controllare le luci, le prese e tutti gli altri dispositivi smart senza ricorrere all’uso di altri dispositivi che facciano da tramite. Maggiori info qui.

Amazon Echo Show, che – in aggiunta alle normali funzioni di Amazon Echo – possiede uno schermo HD da 10 pollici ed è utilizzabile come un tablet. Guardate che schermo!

Amazon Echo Flex, il più compatto ed economico della gamma. Oltre a interagire con Alexa, è modulabile: si possono collegare tramite USB accessori complementari acquistabili separatamente, come il sensore di movimento e la luce notturna. Lo potete trovare qui.

Bene, è tutto. Spero che questi consigli pratici per rendere migliore la nostra vita tra gli spazi di casa possano esservi d’aiuto, oggi o in futuro, magari per i vostri cari. 

Questi sono i miei consigli, ma ovviamente ogni casa è un mondo a sé e spesso si ha bisogno di consulenze specifiche e personalizzate. Il ruolo dei designer e dei progettisti è cruciale in questi casi. Il mio invito è sempre quello di rivolgervi a dei professionisti, che sappiano consigliarvi al meglio e guidarvi nelle scelte. Io stessa sono qui per questo, scrivetemi se avete bisogno di consulenze per i vostri progetti. Le soluzioni da realizzare si devono basare soprattutto sull’analisi dei bisogni della persone.

E voi, cosa ne pensate di questi consigli pratici per migliorare la nostra casa e renderla fruibile e vivibile in tutte le stagioni della vita? Usate particolari accorgimenti? Avreste altri consigli da aggiungere? Lasciate un commento qui sotto, oppure scrivetemi a [email protected]!

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