Oggi ho deciso di portarti con me alla scoperta di un luogo incredibilmente magico; un luogo capace di ispirare pace, benessere e un risveglio spirituale.
Ci troviamo nell’incantevole parco Potemkin, situato nel villaggio di Nakasato in Giappone, locus amoenus caratterizzato da una particolare atmosfera: quasi sacra, direi.
Situato tra le pendenze dei campi di riso e il fiume Kuramata, questo parco ha la caratteristica di essere delimitato da pareti di ferro arrugginite, che definiscono un percorso in leggera discesa.





La pavimentazione è realizzata con ciottoli di fiume e invita implicitamente i visitatori a togliersi le scarpe per fare a piedi questo percorso.
Ed è proprio il percorso che mi ha affascinata sin da subito: si tratta, a mio parere, di un cammino particolarmente introspettivo, che riporta verso un senso di calma e di meditazione.



Abituati come siamo a vedere costruzioni imponenti e futuristiche, il parco di Potemkin è all’opposto: semplice e capace di richiamare la parte più essenziale di noi e della nostra esistenza.
Da lontano, addirittura, per amalgamarsi alla terra in cui si inserisce e per non esserne un protagonista sfacciato ma discreto, ricorda le sembianze di una consueta terrazza di terra caratteristica dei campi di riso. E proprio alle persone che ogni giorno lavorano e vivono questa terra, è dedicata quest’opera.



Ti piace il parco Potemkin? Che impressioni e sensazioni ti suscita? Ti piacerebbe visitarlo? Preferisci luoghi più affollati e futuristici oppure posti più a contatto con la natura tipo questo?
Credits: casagrandelaboratory.com
2 commenti
Bellissimo questo parco, veramente particolare….personalmente non ho preferenze su luoghi solitari piuttosto che affollati e rumorosi, dipende dal momento in cui mi trovo ??
Sono assolutamente d’accordo con te Francesca!