Cosa succede quando in un paese ci sono tante aziende di design e tanti professionisti del settore ma manca un evento nazionale di riferimento?
Semplice, se ne crea uno, facendo leva sul network e sul know-how di aziende di design native del territorio. Così sono nati i Deco Days, l’evento di riferimento per il design e il decor in Romania.
L’edizione 2023 dei Deco Days si è tenuta dal 7 al 10 settembre, a Cluj Napoca, la capitale non ufficiale della Transilvania. Qui una città vivace e dinamica ha ospitato questa manifestazione che promuove la qualità e l’eccellenza produttiva rumena, attirando l’attenzione di tantissimi player del mercato rumeno, con una larga partecipazione di designer, progettisti e architetti.
Come sono nati i Deco Days
7 anni fa l’azienda di tessuti Mendola Fabrics, nativa proprio di Cluj Napoca, aveva dato il via a questo evento, dedicato esclusivamente ai suoi partner commerciali. Dal 2021, i Deco Days hanno cambiato il loro volto, accogliendo nuove sfide e ampliando il loro pubblico.
Oggi si definiscono come interior design accelerator, un evento unico in Romania che riunisce aziende di interior design, designer e amanti del design.
A Mendola Fabrics si sono unite aziende come Narativo, Sonerg e Global Design. Insieme hanno deciso di fare squadra e creare un’occasione per la promozione non solo del proprio brand ma anche dell’intero settore. Per il prossimo anno, l’obiettivo è quello di crescere sempre più e aumentare l’appeal della manifestazione anche a livello internazionale. I requisiti per farlo anche in termini di branding ci sono tutti.
Le novità presentate ai Deco Days 2023
Quest’anno 40 aziende provenienti da differenti ambiti dell’illuminazione, dell’arredo, dei pavimenti, dei tessuti e dell’oggettistica decorativa hanno trovato un’interazione di qualità grazie ai numerosi visitatori, sia professionisti del settore che la community di curiosi e appassionati. Interessante è stata anche la partecipazione attiva dell’UAD, l’Università di Arte e Design di Cluj Napoca. Un segnale importante e che può fare da apripista anche ad altri soggetti accademici e universitari del paese.
Molto partecipati sono stati i workshop e gli speech tenuti nel main stage e nelle aree dedicate, con dimostrazioni in diretta e sessioni di approfondimento sulla comunicazione digitale, il colore e la sostenibilità. Ecco perché sentiremo parlare dei Deco Days in futuro: perché oltre alla qualità delle aziende espositrici, c’è una forte cura nell’organizzazione e nel proporre tematiche di valore e case history di successo.
How to design and be cool in social media
Personalmente ho accolto con estremo piacere l’invito da parte di Ioan Pintea, Deputy Director di Mendola Fabrics, a prendere parte ai Deco Days.
Qui ho presentato il mio speech “How to design and be cool in social media“, raccontando la mia esperienza di designer che condivide il suo quotidiano lavorativo sui social media e sciorinando tre tendenze di interior design che ritengo siano quelle che caratterizzeranno maggiormente i mesi a venire.
Ho parlato di quanto la sostenibilità non sia più un’opzione ma piuttosto un percorso obbligato per qualsiasi azienda, sia da un punto di vista di approvvigionamento delle materie prime che di produzione, distribuzione e condizioni lavorative dei propri dipendenti. Ho approfondito il concetto di restorative design, per una progettazione che sia sempre più comfort-oriented, in tutti gli spazi e in tutte le fasi della vita. Non potevo poi non fare cenno a quanto importante sia andare a fondo per comprendere meglio i nostri bisogni e le nostre esigenze, per creare spazi che sappiano evolversi con noi, senza creare esperienze negative in termini di usabilità, concezione e vivibilità.
Arrivederci al prossimo anno, cari Deco Days.
Articolo in collaborazione con Deco Days.
