La Panton Chair è un’icona del design internazionale.
Magari il suo nome ancora non ti dice niente, o magari sai già perfettamente a cosa mi sto riferendo, ma in entrambi i casi, sono sicura che avrai visto questa sedia più e più volte.
La Panton Chair nasce dalla mente creativa del designer Verner Panton nel 1960, e la sua produzione in serie arriva nel 1967 in collaborazione con l’azienda Vitra, che tutt’oggi la produce e distribuisce.
I fattori che hanno reso celebre e intramontabile, questa seduta sono molteplici.
Innanzitutto parliamo di un’innovazione del processo produttivo, infatti la Panton Chair è stata la prima seduta ad essere realizzata in un unico pezzo di plastica (polipropilene) tramite lo stampaggio a iniezione.
La sua forma poi, è sinuosa, è fluida, è attraente.
Ha una struttura leggermente flessibile che si adatta perfettamente all’anatomia del corpo, e questo la rende da un punto di vista funzionale, molto ergonomica.
Disponibile in vari colori e in due finiture: lucida e satinata. A proposito della finitura satinata, è stato possibile realizzarla tecnicamente solo dal 1999.
La Panton ha vinto, nel corso degli anni, numerosi premi di design internazionali oltre ad essere parte di molte collezioni museali.
La Panton Chair è capace di adattarsi a tutti i contesti. Possiamo inserirla in un ambiente domestico, in un ufficio, in un ambiente esterno e troverà sempre il suo modo di inserirsi ed integrarsi nell’ambiente.
Che altro dire…a me la Panton Chair piace tantissimo! E’ un pezzo su cui sicuramente posso consigliarti di investire: farà sempre la sua figura e ha un prezzo neanche così proibitivo!
Tu cosa ne pensi? In quale ambiente della tua casa vedresti bene la Panton Chair? In quale colore la preferisci? E la finitura: lucida o satinata?
photos via: Vitra & Pinterest
